Unimpresa al Senato con Giovanni Assi: «La pandemia ha rivoluzionato il mondo del lavoro»
Intervista al pugliese, consigliere nazionale per welfare e lavoro
venerdì 3 giugno 2022
11.36
Unimpresa in Senato con il pugliese Giovanni Assi, consigliere nazionale dell'associazione con deleghe al lavoro e welfare e consulente del lavoro: «La pandemia ha rivoluzionato il mondo del lavoro rendendo evidente alle aziende che è impossibile fare profitto a lungo termine senza tutelare la salute ed il benessere dei propri dipendenti».
«Spesso sono state proprio le imprese ad essere state in prima linea nello scontro per attenuare l'impatto dell'emergenza Covid - sottolinea Assi - ricoprendo, pertanto, anche una funzione sociale sul terreno strategico del welfare aziendale, e sviluppando in tal modo un nuovo modello di relazioni sindacali, in cui tutti gli attori (lavoratori, imprese, sindacati e parti datoriali) sono partner e remano nella stessa direzione, ponendo al centro di tutto la tutela del lavoro nella sua accezione più nobile».
«È anche per questo che il legislatore deve riprendere ad investire nello strumento del welfare aziendale che solo apparentemente può rappresentare un costo per le casse dello Stato, ma che in realtà – conclude Assi - è capace di portare dei benefici alle imprese, ai lavoratori e a tutta la collettività di gran lunga superiori rispetto all'investimento richiesto».
«Spesso sono state proprio le imprese ad essere state in prima linea nello scontro per attenuare l'impatto dell'emergenza Covid - sottolinea Assi - ricoprendo, pertanto, anche una funzione sociale sul terreno strategico del welfare aziendale, e sviluppando in tal modo un nuovo modello di relazioni sindacali, in cui tutti gli attori (lavoratori, imprese, sindacati e parti datoriali) sono partner e remano nella stessa direzione, ponendo al centro di tutto la tutela del lavoro nella sua accezione più nobile».
«È anche per questo che il legislatore deve riprendere ad investire nello strumento del welfare aziendale che solo apparentemente può rappresentare un costo per le casse dello Stato, ma che in realtà – conclude Assi - è capace di portare dei benefici alle imprese, ai lavoratori e a tutta la collettività di gran lunga superiori rispetto all'investimento richiesto».