La prima volta di Lecce e Bari, e il Casarano tra le grandi di Lega Pro
In Serie C cade il Cerignola e frena il Monopoli. Foggia e Team Altamura a picoli passi
martedì 7 ottobre 2025
11.27
Finalmente Lecce, e finalmente Bari. Il weekend calcistico appena trascorso ha visto vincere per la prima volta in campionato sia i giallorossi di Di Francesco, sia i biancorossi di Fabio Caserta, in una sorta di curioso destino parallelo che accompagna da inizio stagione,, seppur con sfumature diverse, le due maggiori rappresentanti del calcio pugliese.
Come testimoniato dal 2-2 della scorsa settimana contro il Bologna, era un Lecce già in netto progresso quello sceso in campo al Tardini di Parma in quello che era forse il primo vero crocevia stagionale della stagione dei salentini.
Certo, resta il problema non da poco dell'attacco, e inoltre, volendo proprio fare gli schizzinosi, il gol vittoria di Sottil è di tutta evidenza figlio della dormita collettiva della difesa emiliana.
Tuttavia è da notare la ritrovata solidità tattica e difensiva che ad esempio si era vista nel primo turno di Coppa Italia con la Juve Stabia, nella trasferta di Marassi col Genoa, e persino nella sconfitta per 0-2 in campionato con il Milan: tutto questo prima della bambola collettiva contro Atalanta, Cagliari e Milan in Coppa Italia.
A Parma, invece, il Lecce di Di Francesco ha rischiato pochissimo, dimostrando chiari progressi rispetto al pari del Via del Mare contro il Bologna, portando così a casa un successo tanto meritato quanto importantissimo dal momento che i giallorossi hanno agganciato in classifica, oltre al Torino dell'ex Baroni, proprio la squadra di Cuesta, lasciandosi al momento dietro Verona, Genoa e Pisa.
Il prossimo impegno del Lecce dopo la sosta per le nazionali sarà sabato 18 ottobre (ore 15:00) contro il Sassuolo, prima della trasferta di Udine della settimana successiva: due impegni dove il Lecce ha l'obbligo di far punti, soprattutto alla luce dell'importanza degli scontri diretti, fattore determinante nella salvezza della scorsa stagione.
Primo sorriso del Lecce, e primo sorriso in Serie B anche del Bari grazie al successo arrivato nel finale in rimonta sul Padova, dopo che i ragazzi di Caserta hanno a lungo rischiato lo sprofondo.
Certo, a far pendere in maniera definitiva la partita dalla parte dei biancorossi è stata l'espulsione del padovano Capelli in occasione del fallo su Moncini che ha causato il penalty che lo stesso attaccante barese ha trasformato.
Con il Padova ridotto in dieci, e con una difesa che in questo primo scorcio di stagione non ha certo dimostrato di essere granitica, la zuccata vincente di Cerri su cross del solito Dorval (benedetta sia una volta ancora la marcia indietro del Rubin Kazan) non è stata altro che la logica conseguenza di quella che per 70 minuti pareva essere l'ennesima partita da psicodramma barese, ma che poi l'episodio dell'espulsione di Capelli ha in sostanza convertito in una colossale boccata d'ossigeno per il Bari e per Fabio Caserta.
Un Bari che dopo la sosta è atteso dal trittico di partite contro Reggiana, Mantova e Juve Stabia: tre gare dove i galletti devono far punti a tutti i costi per provare a uscire da una posizione di classifica non proprio comodissima.
In Serie C brilla ormai forte la stella del Casarano, uscito vittorioso di autorità dal sempre difficile campo della Casertana al termine di un match dove i ragazzi di Di Bari hanno più che mai dimostrato forza e maturità, prima contenendo nel primo tempo le sfuriate dei rossoblu campani, per poi nel secondo tempo approfittare da squadra matura dell'espulsione di Proia e infilzare per tre volte la Casertana grazie a tre micidiali ripartenze.
In classifica adesso i salentini guardano occhi negli occhi corazzate come Benevento, Catania, Cosenza e Crotone a -4 dalla Salernitana capolista: uno scenario che in pochi avrebbero ipotizzato a inizio stagione.
E per un Casarano ormai collocatosi di diritto nel salotto buono del girone C di Serie C, vi sono Audace Cerignola e Monopoli che invece continuano a perdere contatto dalle zone alte: con gli ofantini superati per 1-2 in rimonta al Monterisi dall'esperto Cosenza al termine dell'ennesima gara densa di rimpianti per le occasioni sciupate; e con i biancoverdi monopolitani che a Potenza non vanno oltre lo zero a zero contro il non certo irresistibile Sorrento.
Prosegue infine a piccoli passi la stagione del Foggia, tornato con un punto dalla trasferta di Caravaggio contro l'Atalanta Under 23, e quella della Team Altamura che al Tonino D'Angelo riacciuffa negli ultimi istanti il Potenza dopo essere stata a lungo sotto di due reti.
Nel prossimo fine settimana, le squadre pugliesi di Serie C sono attese da partite al calor bianco: si inizia sabato pomeriggio con Foggia-Crotone, per poi proseguire domenica con Monopoli-Salernitana, il derby tra Casarano e Audace Cerignola, e infine Benevento-Team Altamura.
Come testimoniato dal 2-2 della scorsa settimana contro il Bologna, era un Lecce già in netto progresso quello sceso in campo al Tardini di Parma in quello che era forse il primo vero crocevia stagionale della stagione dei salentini.
Certo, resta il problema non da poco dell'attacco, e inoltre, volendo proprio fare gli schizzinosi, il gol vittoria di Sottil è di tutta evidenza figlio della dormita collettiva della difesa emiliana.
Tuttavia è da notare la ritrovata solidità tattica e difensiva che ad esempio si era vista nel primo turno di Coppa Italia con la Juve Stabia, nella trasferta di Marassi col Genoa, e persino nella sconfitta per 0-2 in campionato con il Milan: tutto questo prima della bambola collettiva contro Atalanta, Cagliari e Milan in Coppa Italia.
A Parma, invece, il Lecce di Di Francesco ha rischiato pochissimo, dimostrando chiari progressi rispetto al pari del Via del Mare contro il Bologna, portando così a casa un successo tanto meritato quanto importantissimo dal momento che i giallorossi hanno agganciato in classifica, oltre al Torino dell'ex Baroni, proprio la squadra di Cuesta, lasciandosi al momento dietro Verona, Genoa e Pisa.
Il prossimo impegno del Lecce dopo la sosta per le nazionali sarà sabato 18 ottobre (ore 15:00) contro il Sassuolo, prima della trasferta di Udine della settimana successiva: due impegni dove il Lecce ha l'obbligo di far punti, soprattutto alla luce dell'importanza degli scontri diretti, fattore determinante nella salvezza della scorsa stagione.
Primo sorriso del Lecce, e primo sorriso in Serie B anche del Bari grazie al successo arrivato nel finale in rimonta sul Padova, dopo che i ragazzi di Caserta hanno a lungo rischiato lo sprofondo.
Certo, a far pendere in maniera definitiva la partita dalla parte dei biancorossi è stata l'espulsione del padovano Capelli in occasione del fallo su Moncini che ha causato il penalty che lo stesso attaccante barese ha trasformato.
Con il Padova ridotto in dieci, e con una difesa che in questo primo scorcio di stagione non ha certo dimostrato di essere granitica, la zuccata vincente di Cerri su cross del solito Dorval (benedetta sia una volta ancora la marcia indietro del Rubin Kazan) non è stata altro che la logica conseguenza di quella che per 70 minuti pareva essere l'ennesima partita da psicodramma barese, ma che poi l'episodio dell'espulsione di Capelli ha in sostanza convertito in una colossale boccata d'ossigeno per il Bari e per Fabio Caserta.
Un Bari che dopo la sosta è atteso dal trittico di partite contro Reggiana, Mantova e Juve Stabia: tre gare dove i galletti devono far punti a tutti i costi per provare a uscire da una posizione di classifica non proprio comodissima.
In Serie C brilla ormai forte la stella del Casarano, uscito vittorioso di autorità dal sempre difficile campo della Casertana al termine di un match dove i ragazzi di Di Bari hanno più che mai dimostrato forza e maturità, prima contenendo nel primo tempo le sfuriate dei rossoblu campani, per poi nel secondo tempo approfittare da squadra matura dell'espulsione di Proia e infilzare per tre volte la Casertana grazie a tre micidiali ripartenze.
In classifica adesso i salentini guardano occhi negli occhi corazzate come Benevento, Catania, Cosenza e Crotone a -4 dalla Salernitana capolista: uno scenario che in pochi avrebbero ipotizzato a inizio stagione.
E per un Casarano ormai collocatosi di diritto nel salotto buono del girone C di Serie C, vi sono Audace Cerignola e Monopoli che invece continuano a perdere contatto dalle zone alte: con gli ofantini superati per 1-2 in rimonta al Monterisi dall'esperto Cosenza al termine dell'ennesima gara densa di rimpianti per le occasioni sciupate; e con i biancoverdi monopolitani che a Potenza non vanno oltre lo zero a zero contro il non certo irresistibile Sorrento.
Prosegue infine a piccoli passi la stagione del Foggia, tornato con un punto dalla trasferta di Caravaggio contro l'Atalanta Under 23, e quella della Team Altamura che al Tonino D'Angelo riacciuffa negli ultimi istanti il Potenza dopo essere stata a lungo sotto di due reti.
Nel prossimo fine settimana, le squadre pugliesi di Serie C sono attese da partite al calor bianco: si inizia sabato pomeriggio con Foggia-Crotone, per poi proseguire domenica con Monopoli-Salernitana, il derby tra Casarano e Audace Cerignola, e infine Benevento-Team Altamura.