Bari Pride 2022, 5mila persone in strada per rivendicare diritti e libertà

La voce unanime: «Subito legge regionale anti omo-bi-transfobia»

sabato 2 luglio 2022 20.13
La comunità Lgbtqia+ torna a scendere in piazza alla conclusione del "pride month", per chiedere diritti, inclusione e libertà di espressione e di vita. Oggi pomeriggio erano in oltre 5mila per il Bari pride 2022, manifestazione partito da piazza Umberto per arrivare in largo Giannella, passando per corso Vittorio Emanuele II attraversando il Libertà. La manifestazione, nelle scorse ore, ha raccolto anche illustri segnali di sostegno: dalla fascia arcobaleno postata sui social dal sindaco Antonio Decaro, alla cresta "rainbow" sul logo della SSC Bari, la squadra di calcio cittadina.

Una parata Pride che torna a Bari dopo tre anni (l'ultima volta nel 2019, prima del Covid), all'indomani dei 200 arresti in Turchia per l'analoga manifestazione di Istanbul, ma anche del violento attentato in un locale gay a Oslo la settimana scorsa, che ha portato all'annullamento del Pride nella capitale norvegese. Ma anche in Italia i diritti della comunità Lgbtqia+ non godono di ottima salute: a ottobre è fallito il tentativo di una legge nazionale contro l'omo-lesbo-bi-transfobia portato in Parlamento dal Ddl Zan, lasciando l'Italia sprovvista di uno strumento a integrazione della legge Mancino, che disciplina le pene per i fatti di violenza discriminatoria. Ecco, quindi, che torna l'esigenza di rivolgersi a strumenti territoriali, innanzitutto per dare un segno al Paese, ma anche per incidere concretamente sulla qualità della vita di persone che - a parità di doveri - godono di molti meno diritti.

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