Concerto dei Coma Cose, il sindaco De Benedittis pro Palestina: «No alla guerra»

Il messaggio di pace del primo cittadino di Corato prima dello spettacolo

mercoledì 27 agosto 2025 11.26
Corato rinnova la sua vicinanza al popolo palestinese, definendo la tragedia che sta subendo «un genocidio scientifico organizzato». A rappresentare la comunità coratina con un messaggio forte e chiaro è il sindaco Corrado De Benedittis che ieri sera, martedì 26 agosto, è salito sul palco, prima dell'inizio del concerto dei Coma Cose, per ribadire la posizione politica della città in maniera inequivocabile.

Ha portato con sé la bandiera della Palestina per mostrare apertamente ai presenti che Corato si schiera contro ogni guerra e contro ogni annichilimento della vita umana.

Di seguito il discorso completo del primo cittadino De Benedittis.

«Questa piazza è una piazza di pace. Questa piazza in cui ci ritroviamo per divertirci è frutto di un Paese in pace. Non ce lo dobbiamo dimenticare mai. Ce lo dobbiamo dire con forza soprattutto in considerazione dei tempi che corrono.
Questa deriva populista e sovranista nel mondo, soprattutto in Occidente, ci sta consegnando direttamente nelle mani terribili della guerra. Dobbiamo dire con forza "No alla guerra. No a un mondo in guerra".
Per questo ho ritenuto mio dovere questa sera portare qui su questo palco questa bandiera. È la bandiera di un popolo, il popolo palestinese, che in questi mesi, in queste settimane, in questi giorni, oggi sta subendo un genocidio scientifico organizzato. Questa bandiera diventa il simbolo di tutti i popoli oppressi dalla guerra e dallo squilibrio planetario.
Facciamo in modo che questo concerto – è questa la volontà di questa amministrazione comunale – sia un concerto di pace che dica con forza "No alla guerra e no al genocidio del popolo palestinese"».