Controlli anti-droga nel centro storico di Bitonto, una denuncia
Case, locali e box al setaccio, ieri mattina, da parte dei Carabinieri
mercoledì 17 dicembre 2025
9.10
Controlli, perquisizioni ed una denuncia in stato di libertà a Bitonto. I Carabinieri della Compagnia di Modugno hanno intensificato le verifiche sul territorio locale, in modo particolare nella città vecchia, enclave del gruppo criminale Cipriano, da sempre in conflitto con il clan Conte, egemone invece nel periferico rione 167.
Col coordinamento del maggiore Giovanna Bosso, ieri mattina il personale dell'Arma ha stretto in una morsa il borgo antico. I Carabinieri della Stazione cittadina, infatti, hanno dato vita ad una maxi attività operativa in collaborazione con il supporto delle unità cinofile. Hanno concentrato la loro attenzione nell'area di Porta Robustina e nelle zone adiacenti, comprese quelle del cosiddetto quadrilatero conosciuto come la zona del Ponte, passando al setaccio abitazioni, locali e box.
L'attività, volta a prevenire e reprimere la commercializzazione di sostanze stupefacenti, rientra in un più ampio piano di controllo del territorio disposto dall'Arma, con l'obiettivo di contrastare lo spaccio e il consumo di droga nelle aree più sensibili della città. Le verifiche hanno interessato anche un immobile confiscato alla criminalità organizzata, restituito allo Stato dal Comune di Bitonto nel 2019 e che, secondo quanto emerso, risulterebbe attualmente occupato abusivamente.
Nel corso dell'attività, infine, una persona del posto è stata deferita a piede libero alla Procura della Repubblica di Bari ai sensi del testo unico sugli stupefacenti che disciplina le violazioni amministrative legate al possesso delle sostanze psicotrope per uso personale. I controlli proseguiranno anche nei prossimi giorni.
Col coordinamento del maggiore Giovanna Bosso, ieri mattina il personale dell'Arma ha stretto in una morsa il borgo antico. I Carabinieri della Stazione cittadina, infatti, hanno dato vita ad una maxi attività operativa in collaborazione con il supporto delle unità cinofile. Hanno concentrato la loro attenzione nell'area di Porta Robustina e nelle zone adiacenti, comprese quelle del cosiddetto quadrilatero conosciuto come la zona del Ponte, passando al setaccio abitazioni, locali e box.
L'attività, volta a prevenire e reprimere la commercializzazione di sostanze stupefacenti, rientra in un più ampio piano di controllo del territorio disposto dall'Arma, con l'obiettivo di contrastare lo spaccio e il consumo di droga nelle aree più sensibili della città. Le verifiche hanno interessato anche un immobile confiscato alla criminalità organizzata, restituito allo Stato dal Comune di Bitonto nel 2019 e che, secondo quanto emerso, risulterebbe attualmente occupato abusivamente.
Nel corso dell'attività, infine, una persona del posto è stata deferita a piede libero alla Procura della Repubblica di Bari ai sensi del testo unico sugli stupefacenti che disciplina le violazioni amministrative legate al possesso delle sostanze psicotrope per uso personale. I controlli proseguiranno anche nei prossimi giorni.