Corato, un ponte di fede e speranza per il Venezuela
Preghiera solenne in Matrice in onore dei futuri santi Dr. Josè Gregorio Hernandez e Madre Carmen Rendiles
lunedì 20 ottobre 2025
Si è svolta presso la Chiesa Matrice SS Maria Maggiore di Corato, una toccante Messa di preghiera in onore dei beati venezuelani Dr. Josè Gregorio Hernandez e Madre Carmen Rendiles, in attesa della loro canonizzazione che si è tenuta in Vaticano.
La cerimonia solenne ha visto una numerosa partecipazione della comunità coratina, radunata per celebrare le due figure che diverranno i primi santi del Venezuela.
Gli organizzatori dell'evento, Pino Gabriele e Rosa Angela Zaza, hanno espresso il loro sentito ringraziamento a tutti i presenti e, in modo speciale, al Sindaco di Corato, Prof. Corrado De Benedittis, come di consueto vicino e partecipe alla cerimonia.
Un momento di intensa commozione e unità si è vissuto durante le preghiere, che sono state elevate non solo per i due futuri santi, ma anche per la pace in Venezuela e nel mondo intero.
Un'invocazione particolare è stata dedicata alla liberazione di tutti i prigionieri politici, vittime del regime venezuelano di Nicolas Maduro.
L'evento ha così trasformato la chiesa Matrice in un luogo di profonda solidarietà internazionale e di fervente speranza per la libertà e la riconciliazione del popolo venezuelano.
La cerimonia solenne ha visto una numerosa partecipazione della comunità coratina, radunata per celebrare le due figure che diverranno i primi santi del Venezuela.
Gli organizzatori dell'evento, Pino Gabriele e Rosa Angela Zaza, hanno espresso il loro sentito ringraziamento a tutti i presenti e, in modo speciale, al Sindaco di Corato, Prof. Corrado De Benedittis, come di consueto vicino e partecipe alla cerimonia.
Un momento di intensa commozione e unità si è vissuto durante le preghiere, che sono state elevate non solo per i due futuri santi, ma anche per la pace in Venezuela e nel mondo intero.
Un'invocazione particolare è stata dedicata alla liberazione di tutti i prigionieri politici, vittime del regime venezuelano di Nicolas Maduro.
L'evento ha così trasformato la chiesa Matrice in un luogo di profonda solidarietà internazionale e di fervente speranza per la libertà e la riconciliazione del popolo venezuelano.