Droga ed estorsioni a Cerignola. Tutti i dettagli dell'operazione

23 arresti nel caso seguito dai Carabinieri e della Guardia di Finanza

domenica 19 marzo 2023 17.26
Sono 23 gli arresti della maxi-operazione denominata "Cocktail". Nei confronti degli indagati sono stati riconosciuti «gravi indizi di colpevolezza» per una pluralità di delitti. Spicca, soprattutto, l'associazione dedita al traffico e allo smercio di sostanze stupefacenti (cocaina, marjuana e hashish), ma anche detenzione e porto in luogo pubblico di armi da sparo, sia comuni che da guerra, anche clandestine, estorsione, ricettazione e tentato omicidio aggravato. Sequestrate, inoltre, disponibilità, beni e quote per un valore di oltre 5 milioni di euro.

Le persone arrestate dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Bari, Francesco Vittorio Rinaldi, sono di Cerignola, una è albanese e risiede sempre a Cerignola, due sono di San Pietro Vernotico e infine c'è Dello Russo, più volte arrestato durante gli anni passati e ancora ai vertici dell'omonimo gruppo criminale: per l'accusa «avrebbe detenuto illecitamente per evidenti finalità di spaccio 24 chilogrammi di cocaina e altri 10 chilogrammi di hashish», si legge nella misura.

Ed ancora: sempre «in esecuzione di un medesimo disegno criminoso» avrebbe venduto a Leonardo Sciusco, 53enne di Cerignola anche lui finito in manette, «il consistente quantitativo di circa 3 chilogrammi di cocaina» ed avrebbe ceduto illecitamente a Walter Dimmito, 52enne di Cerignola, «il consistente quantitativo di altri 2 chilogrammi di cocaina, ottenendo la restituzione dei 2 chilogrammi precedentemente venduti che deteneva illecitamente per evidenti finalità di spaccio».

L'attività investigativa, denominata "Cocktail" per la pluralità di reati contestati, è nata da una costola di "Decima Azione", la maxi operazione del 2018 contro la "Società foggiana" e ha individuato il ruolo egemone dei cerignolani nel traffico di droga e i collegamenti con la criminalità foggiana e con quella di altri contesti territoriali, fra cui Terlizzi. Le indagini, inoltre, hanno permesso di sventare un assalto ad un caveau della società Loomis International AG, con sede in Svizzera.

A riscontro delle indagini, i Carabinieri hanno arrestato in flagranza di reato 6 persone, sequestrato sostanze stupefacenti per oltre 23 chilogrammi, sequestrato la somma in contanti di 1,2 milioni di euro, 3 pistole, di cui 2 clandestine, e 3 fucili calibro 12, recuperando, in una cassaforte, una pistola ed oltre 400mila euro.