Fugge senza pagare dal bar: arrestato pregiudicato trovato con un ordigno incendiario
Episodio avvenuto a Canosa
martedì 17 giugno 2025
11.50
Nei giorni scorsi, i Poliziotti del Commissariato di Canosa di Puglia hanno arrestato un canosino 46enne, dopo che quest'ultimo aveva creato scompiglio nei pressi di un bar del centro cittadino.
In particolare, gli operatori della Volante del Commissariato, intervenuti su richiesta della Sala Operativa della Questura di Andria che segnalava un uomo in forte stato di agitazione che si stava allontanando da un esercizio commerciale dopo aver consumato senza pagare, sono riusciti ad individuarlo e bloccarlo poco lontano.
Il soggetto e stato identificato per un pregiudicato canosino di 46 anni, già noto per la commissione di diversi reati contro il patrimonio e la persona, tra cui, nel 2006, aver dato fuoco ad un'autovettura.
Il controllo ha consentito di accertare che il soggetto, in evidente stato di alterazione psico-fisica, occultava sotto gli abiti una bottiglia incendiaria rudimentale oltre ad avere con se piccoli generi alimentari asportati poco prima dal Bar.
All'atto dell'accompagnamento in Commissariato, dopo aver opposto resistenza, si è dato alla fuga, scivolando dopo un centinaio di metri a causa del forte stato di alterazione e del manto stradale reso viscido dalla pioggia, e venendo quindi definitivamente bloccato dagli operanti che hanno richiesto l'intervento del personale sanitario poiché l'uomo presentava una ferita al volto.
Ricevute le cure mediche del caso, che hanno consentito altresì di appurare che fosse sotto l'effetto sia di alcool sia di droga, concordemente con quanto disposto dal Sostituto Procuratore di turno della Procura di Trani il pregiudicato e stato arrestato per i reati di resistenza a Pubblico ufficiale e detenzione illegale di congegni esplosivi e condotto presso il Carcere di Trani. All'esito della convalida il Gip ha disposto la custodia cautelare in carcere.
Si precisa che la posizione dell'arrestato è al vaglio dell'Autorità giudiziaria e lo stesso non può considerarsi colpevole fino alla pronuncia di quest'ultima.
In particolare, gli operatori della Volante del Commissariato, intervenuti su richiesta della Sala Operativa della Questura di Andria che segnalava un uomo in forte stato di agitazione che si stava allontanando da un esercizio commerciale dopo aver consumato senza pagare, sono riusciti ad individuarlo e bloccarlo poco lontano.
Il soggetto e stato identificato per un pregiudicato canosino di 46 anni, già noto per la commissione di diversi reati contro il patrimonio e la persona, tra cui, nel 2006, aver dato fuoco ad un'autovettura.
Il controllo ha consentito di accertare che il soggetto, in evidente stato di alterazione psico-fisica, occultava sotto gli abiti una bottiglia incendiaria rudimentale oltre ad avere con se piccoli generi alimentari asportati poco prima dal Bar.
All'atto dell'accompagnamento in Commissariato, dopo aver opposto resistenza, si è dato alla fuga, scivolando dopo un centinaio di metri a causa del forte stato di alterazione e del manto stradale reso viscido dalla pioggia, e venendo quindi definitivamente bloccato dagli operanti che hanno richiesto l'intervento del personale sanitario poiché l'uomo presentava una ferita al volto.
Ricevute le cure mediche del caso, che hanno consentito altresì di appurare che fosse sotto l'effetto sia di alcool sia di droga, concordemente con quanto disposto dal Sostituto Procuratore di turno della Procura di Trani il pregiudicato e stato arrestato per i reati di resistenza a Pubblico ufficiale e detenzione illegale di congegni esplosivi e condotto presso il Carcere di Trani. All'esito della convalida il Gip ha disposto la custodia cautelare in carcere.
Si precisa che la posizione dell'arrestato è al vaglio dell'Autorità giudiziaria e lo stesso non può considerarsi colpevole fino alla pronuncia di quest'ultima.