L’ambulanza della Misericordia di Orta Nova coinvolta in un incidente: lanciata una raccolta fondi online
La raccolta si pone l’obiettivo di raggiungere 9 mila euro per l’acquisto di un nuovo mezzo
lunedì 7 luglio 2025
11.30
Nelle scorse ore è stata attivata una raccolta fondi su GoFundMe dopo l'incidente che ha visto coinvolta l'ambulanza della Misericordia di Orta Nova. "Un operaio di un'azienda di San Severo ha avuto un grave infortunio sul lavoro a Catania, riportando la frattura del bacino. Quella stessa azienda - si legge - ha donato alla nostra comunità parte della struttura che oggi chiamiamo Casa della Divina Provvidenza. Non potevamo non ricambiare tanta umanità con altrettanta gratuità".
"Purtroppo - scrivono gli organizzatori - durante il viaggio di ritorno, la nostra ambulanza ha avuto un grave incidente sull'autostrada A2, nel tratto tra Vazzano e Sant'Onofrio, a causa di animali che attraversavano la carreggiata in un tratto privo di barriere".
"L'ambulanza - proseguono - è uscita di strada e sono intervenuti i soccorsi, le forze dell'ordine, i vigili del fuoco e l'elisoccorso. Fortunatamente, due operatori della Misericordia, il paziente e sua moglie sono stati già dimessi. Rimane ricoverato il nostro soccorritore Abdul Arain, in chirurgia toracica per fratture costali".
"Le prime ore - raccontano - sono state difficili, piene di paura e preoccupazione. I volontari hanno bisogno l'uno dell'altro, soprattutto quando il dolore rischia di trasformarsi in sconforto. Solo dopo alcune ore dal triste evento abbiamo avuto la forza di poterci raccontare".
"Abbiamo perso un'ambulanza nuova. L'unica rimasta, oggi, non è marciante. Ma ciò che conta davvero - aggiungono - è che i nostri fratelli sono vivi".
"Purtroppo - scrivono gli organizzatori - durante il viaggio di ritorno, la nostra ambulanza ha avuto un grave incidente sull'autostrada A2, nel tratto tra Vazzano e Sant'Onofrio, a causa di animali che attraversavano la carreggiata in un tratto privo di barriere".
"L'ambulanza - proseguono - è uscita di strada e sono intervenuti i soccorsi, le forze dell'ordine, i vigili del fuoco e l'elisoccorso. Fortunatamente, due operatori della Misericordia, il paziente e sua moglie sono stati già dimessi. Rimane ricoverato il nostro soccorritore Abdul Arain, in chirurgia toracica per fratture costali".
"Le prime ore - raccontano - sono state difficili, piene di paura e preoccupazione. I volontari hanno bisogno l'uno dell'altro, soprattutto quando il dolore rischia di trasformarsi in sconforto. Solo dopo alcune ore dal triste evento abbiamo avuto la forza di poterci raccontare".
"Abbiamo perso un'ambulanza nuova. L'unica rimasta, oggi, non è marciante. Ma ciò che conta davvero - aggiungono - è che i nostri fratelli sono vivi".