La città onora il coraggio: encomio solenne a Brucoli ed Eremita

I due agenti salvarono una vita durante il tragico incendio di via Braccalone

sabato 27 settembre 2025 10.20
A cura di Teresa Fiore
La sala consiliare di Ruvo di Puglia si è stretta attorno a due uomini che, con prontezza e coraggio, hanno saputo trasformare una tragedia in un gesto di speranza. L'ispettore superiore della Polizia Locale Giacomo Brucoli e il carabiniere cinofilo Orazio Eremita, libero dal servizio al momento dei fatti, hanno ricevuto dal sindaco Pasquale Chieco l'encomio solenne per l'eroico salvataggio di un'anziana donna durante l'incendio che, lo scorso 5 novembre, devastò un'abitazione in via Braccalone.

La proposta di riconoscimento, avanzata dai consiglieri di Fratelli d'Italia Piero Paparella, Luciano Lorusso e Simona Summo, è stata accolta all'unanimità dall'intero Consiglio Comunale qualche mese fa, in un raro e significativo momento di unità istituzionale.

Nel suo intervento, il sindaco Chieco ha sottolineato come il gesto dei due agenti "rechi lustro non solo ai rispettivi corpi di appartenenza, ma a tutta la comunità ruvese, che oggi si riconosce nel valore di chi ha scelto di rischiare la propria vita per salvarne un'altra".

L'emozione si è fatta tangibile quando è stato ricordato l'esito drammatico dell'incendio, costato la vita al marito della donna soccorsa. Il salvataggio della coniuge, reso possibile grazie alla sinergia tra Brucoli, Eremita e i Vigili del Fuoco, ha evitato che la tragedia assumesse dimensioni ancora più gravi.

L'aula ha tributato ai due protagonisti un applauso, suggellando il riconoscimento con la gratitudine e la commozione dell'intera città. Un atto solenne che consegna alla memoria di Ruvo di Puglia un esempio di umanità, coraggio e dedizione al bene comune.