Lino Banfi si racconta al Bifest: «Che emozione tornare al Petruzzelli. Girerò un film in Puglia»

L'attore pugliese ha tenuto una masterclass nel teatro barese, raccontando gli aneddoti della sua carriera: «Grande rapporto con Domenico Modugno»

giovedì 30 settembre 2021 14.30
A cura di Giuseppe Bellino
Un "Banfi day" per celebrare l'attore 85enne che ha mostrato la Puglia in Italia e nel mondo. Il Bifest celebra Lino Banfi con una masterclass al teatro Petruzzelli dopo la proiezione del film "Il commissario Lo Gatto".

L'attore originario di Canosa ha parlato del suo amore per la Puglia ricordando alcuni aneddoti, come ad esempio il rapporto fraterno con il grande Domenico Modugno: «Tornare al Petruzzelli è qualcosa di magnifico – spiega -, sono salito per la prima volta su questo palco nel 1964 grazie a Domenico Modugno. Abbiamo regalato moltissimo al pubblico in quegli anni. Ricordo che durante la passerella al Petruzzelli disse davanti a tutti: "Questo diventerà qualcuno fra non molto". Io non diedi peso a questa frase, mio padre invece piangeva di gioia».
Poi un pensiero sul premio alla carriera che riceverà stasera al Petruzzelli: «Sarà una serata speciale – prosegue -, è sempre bello essere premiati a Bari, nella terra dove sono nato».

Banfi, nonostante i suoi 85 anni, è al lavoro su più fronti per continuare a regalare emozioni agli appassionati di cinema: «Prima o poi girerò un film in Puglia – conclude -. Metterò al centro le nostre bellezze: dalla vendemmia agli ulivi secolari. Intanto Netflix sta pensando di creare una serie TV e io dovrei essere il protagonista. Il nome che ho scelto è "Varietà per varie età". Sono l'ultimo rimasto di quel mondo, è probabile che gireremo "Polvere di Stelle" al Petruzzelli ambientato durante la Seconda guerra mondiale».