Malore in acqua, tempestivo salvataggio a Barletta

Un intervento d'emergenza grazie al bagnino Daniele e altri due volontari

mercoledì 6 agosto 2025 9.22
Domenica scorsa, nelle acque della litoranea di Ponente a Barletta, tempestivo salvataggio di un pericolante con l'aiuto di persone volontarie accorse in acqua, tra cui un operatore socio sanitario in servizio all'ospedale San Paolo di Bari, Ruggiero Maldari, che stava trascorrendo la giornata al mare.

Il bagnino ha intuito subito la necessità dell'intervento a seguito di un malore in mare che stava portando il bagnante all'annegamento. Una stagione estiva senza tregua e sempre più complessa, con moltissimi interventi in mare, a conferma della grande preparazione e motivazione che caratterizza gli Angeli del Mare Rescue Italy FISA (Federazione Italiana Salvamento Acquatico) chiamati ogni giorno a essere operativi su molte spiagge italiane in situazioni d'emergenza, di sicurezza e salvataggio. Allo stesso tempo riprende l'azione di sensibilizzazione ai pericoli del mare, troppo spesso sottovalutati dai bagnanti che poi si ritrovano in situazioni di pericolo per la loro stessa vita. Ringraziamo la Guardia Costiera per il pronto intervento a ogni operazione di salvataggio.

Daniele Diviccaro, bagnino Angeli del Mare Rescue Italy FISA: "Domenica 3 agosto erano circa le 08:30, appena arrivato in spiaggia presso il Lido Massawa di Barletta, pronto per iniziare a montare la mia postazione. Nel giro di pochi minuti sento giungere delle richieste d'aiuto per un presunto malore in acqua. Lascio tutto e mi precipito verso la battigia dove trovo sulla spiaggia libera accanto al lido un gruppo di persone che stava chiamando aiuto. Ho pensato subito che qualcuno in mare aveva bisogno di me. Senza esitazione, sono corso immediatamente in acqua per aiutare, altre due persone volontarie, a trasportare a riva la vittima in questione che aveva avuto un malore in acqua e un forte dolore al petto. Per fortuna il pericolante è rimasto sempre cosciente. Una volta arrivati a riva, un medico, che provvidenzialmente si trovava sul luogo, ha preso la situazione in mano e nel frattempo abbiamo chiamato i soccorsi presto giunti sul posto per prendere in carico il bagnante."

Marco Schiavone, presidente Angeli del Mare Rescue Italy FISA: "Come Angeli del Mare abbiamo avviato questa preziosa collaborazione con la F.I.S.A. (Federazione Italiana Salvamento Acquatico) che ci permette di formare i giovani soccorritori con un livello di professionalità altissimo. Inoltre chiediamo ai nostri collaboratori di metterci passione e cuore. Il mare è bello, ma è anche continuamente una possibile minaccia per i bagnanti, soprattutto gli anziani e i bambini. I nostri soccorritori sono addestrati non solo alle tecniche di salvamento, di nuoto, di primo soccorso. Ma soprattutto a prevenire o meglio osservare e cercare di informare i bagnanti sui possibili pericoli del mare, sempre in stretta collaborazione con tutte le Capitanerie di Porto che ringraziamo per il loro sostegno fattivo alla Salvaguardia umana. Insieme a Carmen Padalino, mia socia, ringraziamo il Presidente della FISA Raffaele Perrotta per la preparazione dei Soccorritori Acquatici FISA e per la loro professionalità. Ricordiamo che la nostra realtà è nata a Pescara in Abruzzo, ma oggi siamo presenti su molte spiagge italiane. Ringrazio il maestro nazionale moto d'acqua FISA, Paolo Bratti per l'eccellenza della sua preparazione."