Minacce di morte contro la moglie e il figlio: arrestato un 57enne a Foggia

L'uomo non avrebbe mai accettato l'omosessualità del ragazzo

martedì 26 settembre 2023 9.17
Un uomo di 57 anni avrebbe rivolto, anche per mezzo di messaggi, pesanti minacce al figlio ventenne che aveva deciso di fare outing e di confessare ai genitori la sua omosessualità.

Il papà violento è ora in carcere per maltrattamenti in famiglia su disposizione della magistratura foggiana. Si tratta di una storia di violenza e sopraffazione che ha come vittima anche la moglie dell'uomo e madre del ragazzo.

La donna ha subito maltrattamenti e minacce di morte quando ha provato a difendere la scelta di vita del figlio: "Non vali niente, ti uccido, ti taglio la testa", è stata la risposta del marito. Stando alle indagini della polizia, l'inferno per mamma e figlio è cominciato nel novembre 2022. Da allora, in più di un'occasione, gli agenti di polizia sono intervenuti a casa dell'indagato a seguito di segnalazioni di liti in corso.

In una circostanza l'uomo avrebbe aggredito fisicamente, brandendo un coltello, mamma e figlio, destinatari anche di violenze psicologiche. In un'altra occasione, così come evidenziato nel provvedimento di arresto, la Polizia, giunta a casa dell'uomo, ha raccolto la testimonianza del ragazzo che ha spiegato agli agenti che "il padre si trovava in casa con in mano un coltello affilato con il quale lo aveva minacciato".

Nella stessa occasione, la madre confermò "di essere vittima di maltrattamenti da parte del marito da anni".