Politecnico di Bari, Umberto Fratino è il nuovo rettore
Ha superato al primo turno Giuseppe Carbone
giovedì 5 giugno 2025
19.07
Umberto Fratino è il nuovo rettore del Politecnico di Bari. Succede a Francesco Cupertino, avendo battuto al primo turno il suo unico competitor, il professor Giuseppe Carbone. Al voto sono andati un 96,31% degli aventi diritto, e Fratino ha superato di gran lunga il quorum stabilito di voti pesati pari a 218,46865, ottenendo 270,29756 voti pesati.
«Sono sopraffatto dall'emozione - ha detto Fratino subito dopo l'elezione in aula magna -. È stato un periodo intenso, ho avuto la possibilità di conoscere meglio quello che pensavo di conoscere, voglio ringraziarvi per l'affetto che mi state dimostrando e il mio competitor per la correttezza con la quale è stata condotta questa campagna. Sarò sempre e comunque un servitore di questa comunità, aperto, inclusivo, disponibile ad ascoltare tutti».
«Ora dobbiamo prendere un po' di respiro, che sono un paio di notti che non dormo. Sono onorato di questa responsabilità che mi è stata data, a tutti, studenti, ricercatori, professori, personale, dico che tutti insieme dato che facciamo parte di una grande famiglia, dobbiamo fare tutto ciò che c'è da fare», ha aggiunto.
«Grazie a Francesco Cupertino per quello che ha fatto in questi sei anni, e ad Eugenio Di Sciascio che ha portato questo politecnico dove adesso sta, faremo un ulteriore passo in avanti perché ce lo meritiamo», ha concluso.
«Sono sopraffatto dall'emozione - ha detto Fratino subito dopo l'elezione in aula magna -. È stato un periodo intenso, ho avuto la possibilità di conoscere meglio quello che pensavo di conoscere, voglio ringraziarvi per l'affetto che mi state dimostrando e il mio competitor per la correttezza con la quale è stata condotta questa campagna. Sarò sempre e comunque un servitore di questa comunità, aperto, inclusivo, disponibile ad ascoltare tutti».
«Ora dobbiamo prendere un po' di respiro, che sono un paio di notti che non dormo. Sono onorato di questa responsabilità che mi è stata data, a tutti, studenti, ricercatori, professori, personale, dico che tutti insieme dato che facciamo parte di una grande famiglia, dobbiamo fare tutto ciò che c'è da fare», ha aggiunto.
«Grazie a Francesco Cupertino per quello che ha fatto in questi sei anni, e ad Eugenio Di Sciascio che ha portato questo politecnico dove adesso sta, faremo un ulteriore passo in avanti perché ce lo meritiamo», ha concluso.