Regionali Puglia, i dati di popolarità in provincia di Brindisi: guida Toni Matarrelli

Yoodata incaricata di realizzare un’indagine di esplorazione dell’opinione pubblica

giovedì 25 settembre 2025 14.20
Il Circolo del Partito Democratico di Brindisi "David Sassoli" ha commissionato alla nota società di consulenza Yoodata un sondaggio che valutasse la popolarità, la notorietà e la fiducia dei potenziali candidati nella provincia alle imminenti elezioni regionali pugliesi. Yoodata è stata incaricata di realizzare un'indagine di esplorazione dell'opinione pubblica della provincia di Brindisi, volta a misurare la popolarità di alcuni politici pugliesi:
  1. Livello di notorietà
  2. Fiducia.
La ricerca è stata realizzata dal 16 al 18 settembre 2025 attraverso 602 interviste CATICAMI-CAWI (Computer Assisted Telephone - Mobile - Web Interview) a campione rappresentativo della popolazione maggiorenne residente nella provincia di Brindisi.

Toni Matarrelli è il nome che gode della maggiore popolarità a Brindisi e provincia, poiché è noto al 45% degli intervistati, e nel contempo ha la fiducia del 71% di quanti lo conoscono. Gli altri nomi esplorati mostrano livelli di notorietà e di fiducia inferiori; Fabiano Amati è il secondo in graduatoria per notorietà (38%) ma terzo per livello di fiducia (49%), poiché è secondo per fiducia Francesco Zaccaria (54%), che ha una notorietà più limitata, e pari al 28%. La graduatoria di notorietà vede al terzo posto Luigi Caroli (33%), quindi seguono il già citato Francesco Zaccaria, Maurizio Bruno (26%), Alessandro Leoci (23%) e Mauro Vizzino (19%).

Nella città di Brindisi la graduatoria è un po' diversa: sempre primo Toni Matarrelli (46%, e una fiducia davvero alta e pari all'82%), seguono nell'ordine Luigi Caroli (33%), Fabiano Amati (32%), Alessandro Leoci (26%), Maurizio Bruno (21%), Mauro Vizzino (20%) e Francesco Zaccaria (19%). L'analisi della notorietà per caratteri demografici evidenzia, per quasi tutti gli esponenti esplorati, la notorietà maggiore tra gli uomini rispetto alle donne, e tra giovani e adulti, rispetto ai senior.