WEC 2025: ancora un successo per Antonio Giovinazzi. Prossima tappa Le Mans

L'equipaggio Ferrari del pilota di Martina Franca trionfa alla 6 ore di Spa Francorchamps e allunga in testa al mondiale Endurance.

lunedì 12 maggio 2025 18.40
Seconda vittoria consecutiva nel mondiale Endurance per Antonio Giovinazzi, James Calado e Alex Pier Guidi, che alla guida della Ferrari Hypercar ufficiale numero 51 si sono imposti sabato pomeriggio nella 6 ore di Spa Francorchamps, al termine di una gara questa volta ben più combattuta rispetto alla 8 ore del Qatar - che vide il successo della vettura gemella numero 50 (Antonio Fuoco, Niklas Nielsen e Miguel Molina) - e alla 6 ore di Imola.

La griglia di partenza vedeva in prima fila la "rossa" ufficiale numero 50, grazie alla strepitosa pole position ottenuta da Antonio Fuoco, davanti al polacco Robert Kubica sulla Ferrari numero 83 del team AF Corse. Complice un errore proprio di Giovinazzi in qualifica, l'equipaggio della Ferrari numero 51 si è dovuto invece accontentare della terza posizione in griglia.

La prima parte di gara ha visto protagonista l'Alpine numero 35 guidata dal francese Frederic Makowiecki, il quale si è reso protagonista di un gran sorpasso proprio sulla Ferrari numero 51, guidata nella prima parte di gara dal britannico James Calado.

Il tutto, mentre la Ferrari gialla del team AF Corse, con al volante Philip Hanson, inizia a soffrire di quei problemi tecnici che ne condizioneranno il rendimento praticamente per tutta la gara.

L'ingresso di Antonio Giovinazzi avviene dopo circa 2 ore di gara, con la Ferrari numero 51 quinta a causa delle diverse strategie nei pit stop, oltre che di alcune neutralizzazioni della gara causate da incidenti con protagoniste prevalentemente vetture della categoria GT3.

Ma proprio come accaduto a Imola, Giovinazzi si rende protagonista di alcuni bellissimi sorpassi, come ad esempio quello sulla BMW dell'olandese Robin Frijns, maturato al culmine di una splendida lotta a tre che peraltro ha visto come principale protagonista il francese Loic Duval su Peugeot, il quale assume il ruolo di terzo gaudente tra i due litiganti portandosi al quarto posto.

Ma quella di Duval non è che una soddisfazione effimera, in quanto prima lui, e poi l'inglese Paul Di Resta a bordo dell'altra Peugeot subiscono il sorpasso di una scatenato Antonio Giovinazzi, che in terza posizione anche dopo il seguente pit stop, uscendo dai box alle spalle dell'Alpine numero 36, ora guidata dal francese Jules Gounon, e dall'altra Ferrari ufficiale, con al volante Miguel Molina, posizione con la quale Giovinazzi lascerà la guida della Ferrari numero 51 ad Alex Pier Guidi, il quale subentra al pilota di Martina Franca uscendo primo dai box, davanti all'altra Ferrari ufficiale, con al volante il poleman Antonio Fuoco.

Nella fase finale della gara le Ferrari ufficiali si alterneranno al comando della gara fino all'ultimo pit stop dedicato sostanzialmente al classico rabbocco di carburante di fine gara.

Dall'ultima sosta uscirà al comando la rossa di Alex Pier Guidi, il quale manterrà agevolmente il comando della gara fino alla bandiera a scacchi, per il secondo successo consecutivo in campionato della Ferrari ufficiale numero 51, che taglia il traguardo davanti alla vettura gemella di Antonio Fuoco, bravissimo quest'ultimo sia nella gestione del carburante, sia soprattutto nel resistere all'arrembante ritorno dell'Alpine numero 36, guidata nel finale da Mick Schumacher.

Con questo successo Antonio Giovinazzi, Alex Pier Guidi e James Calado guidano la classifica generale del WEC (World Endurance Championship) 2025, con 18 punti di vantaggio sull'equipaggio gemello formato da Antonio Fuoco, Miguel Molina e Nicklas Nielsen.

Terzo con 39 punti l'equipaggio Ferrari AF Corse di Philip Hanson, Robert Kubica e Yifei Ye.

Prossimo appuntamento con il mondiale Endurance, il prossimo 14 giugno con la mitica 24 ore di Le Mans