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Cronaca
Spaccio al parco giochi sul lungomare di Barletta, Polizia arresta 32enne
In azione la Sezione Falchi della Squadra Mobile della Questura BAT
Puglia - mercoledì 27 agosto 2025
11.22 Comunicato Stampa
Nell'ambito dell'attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, nei giorni scorsi la Polizia di Stato ha arrestato in flagranza un trentaduenne barlettano ritenuto responsabile dei reati di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. L'operazione è scattata a seguito di numerose segnalazioni che denunciavano un sospetto viavai di persone nei pressi del parco giochi "Pietro Paolo Mennea" a Barletta.
La Sezione Falchi della Squadra Mobile della Questura BAT ha avviato un'attività di osservazione, notando un individuo che incontrava diverse persone per pochi secondi, il tempo necessario per la cessione di una dose di droga.
Al momento dell'ennesimo scambio, gli agenti in borghese sono intervenuti, bloccando sia lo spacciatore sia l'acquirente. Quest'ultimo è stato trovato in possesso di una dose di hashish appena acquistata. La successiva perquisizione personale ha permesso di rinvenire addosso al presunto spacciatore altre quattro dosi della medesima sostanza e 160 euro in contanti, ritenuti provento dell'attività illecita.
La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trani ha chiesto ed ottenuto dal Tribunale di Trani la convalida dell'arresto. Il Tribunale di Trani ha applicato misura cautelare per il reato di detenzione e spaccio di sostanza stupefacente.
Occorre precisare che i provvedimenti adottati nel corso delle indagini non sono definitivi e che gli indagati non possono essere considerati colpevoli fino a quando la responsabilità non sia stata accertata con sentenza o decreto penale di condanna ad effetto irrevocabile.
La Sezione Falchi della Squadra Mobile della Questura BAT ha avviato un'attività di osservazione, notando un individuo che incontrava diverse persone per pochi secondi, il tempo necessario per la cessione di una dose di droga.
Al momento dell'ennesimo scambio, gli agenti in borghese sono intervenuti, bloccando sia lo spacciatore sia l'acquirente. Quest'ultimo è stato trovato in possesso di una dose di hashish appena acquistata. La successiva perquisizione personale ha permesso di rinvenire addosso al presunto spacciatore altre quattro dosi della medesima sostanza e 160 euro in contanti, ritenuti provento dell'attività illecita.
La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trani ha chiesto ed ottenuto dal Tribunale di Trani la convalida dell'arresto. Il Tribunale di Trani ha applicato misura cautelare per il reato di detenzione e spaccio di sostanza stupefacente.
Occorre precisare che i provvedimenti adottati nel corso delle indagini non sono definitivi e che gli indagati non possono essere considerati colpevoli fino a quando la responsabilità non sia stata accertata con sentenza o decreto penale di condanna ad effetto irrevocabile.