Cinghiali
Cinghiali
Cronaca

Invasione di cinghiali in Puglia: avvistati a Cerignola a poca distanza dal centro abitato

La Coldiretti Puglia sollecita un piano straordinario di contenimento

La presenza massiccia di cinghiali in molte zone della Puglia comincia a preoccupare seriamente. Salgono a 12 gli incidenti stradali gravi in Puglia causati da animali selvatici, in particolare cinghiali, una situazione che compromette in primis la sicurezza della circolazione sulle strade. Ma è allerta rossa anche in campagna con le scorribande di interi branchi a caccia di cibo e acqua.

Ad affermarlo è Coldiretti Puglia, sulla base dei dati dell'Osservatorio sugli incidenti con animali dell' ASAPS relativi al 2024, in occasione dell'ennesimo avvistamento di cinghiali sulla strada che collega Conversano a Cozze in provincia di Bari.

I cinghiali si spostano da un territorio all'altro, percorrendo fino a 40 chilometri alla volta, divorano i raccolti e danneggiano anche gli impianti irrigui nei campi. Per questo deve essere data immediata attuazione al piano straordinario regionale per la gestione e il contenimento della fauna selvatica in Puglia, a partire dalla specie cinghiale ('Sus scrofa'), fortemente voluto da Coldiretti che ha fatto pressing anche con la manifestazione di migliaia di agricoltori sotto il palazzo della Regione.

Una vera e propria emergenza che mette a rischio la sicurezza e la salute degli automobilisti per la presenza di animali selvatici e di cinghiali, che possono arrivare a un quintale e mezzo di peso e 150 centimetri di lunghezza. Una paura – evidenzia Coldiretti Puglia – che dilaga dalla collina alla pianura, dalle zone vicino ai bacini fino a quelle sul mare, ma nei piccoli centri di provincia con meno di cinquemila abitanti sale addirittura all'83% dei residenti.

Il Piano straordinario – che riguarda tutta la fauna selvatica, con particolare attenzione proprio ai cinghiali – accompagnerà il PRIU, di cui la Regione Puglia si è dotata già dal 2022, adeguandolo alle norme nazionali, in un lavoro congiunto tra l'assessorato regionale all'Agricoltura e all'Ambiente, con il sistema dei parchi regionali e nazionali e delle Reti Natura 2000, i rappresentanti degli agricoltori, riuniti attorno ad un tavolo di coordinamento con funzioni consultive e propositive in materia di gestione e contenimento della fauna selvatica, con compiti di disamina del raggiungimento dei target per la mitigazione degli impatti e dei rischi potenziali causati dalla specie Sus scrofa sulle attività antropiche, sull'ambiente e sulla biodiversità, e di ricognizione delle attività poste in atto dagli enti gestori dei parchi nazionali e regionali.

Con la Puglia invasa da cinghiali, non c'è solo la peste dei cinghiali, ma è allarme per la sicurezza delle persone in campagna e città con i branchi che si spingono fin dentro i centri urbani, fra macchine in sosta, carrozzine con bambini e anziani che vanno a fare la spesa, con le aree della Murgia barese e tarantina, del Gargano e del subappennino dauno – insiste Coldiretti Puglia - divenute l'eldorado dei cinghiali che devastano i raccolti divorando lenticchie di Altamura, cicerchie, fave, ceci e piselli, broccoletti, ortaggi, piantine appena seminate di favino e grano, uva soprattutto su vite a spalliera, frutta scuotendo gli alberi, tutto il sottobosco e la biodiversità dei boschi e dei parchi.

Anche a Cerignola, nelle campagne a pochi chilometri di distanza dal centro abitato, sulla Strada Vicinale Santo Stefano, gli agricoltori hanno trovato alcune tane ed avvistato esemplari di cinghiale.

In Puglia sono enormi i danni causati dalla fauna selvatica, con i cinghiali che distruggono le coltivazioni e attaccano gli uomini e gli animali allevati, come anche i lupi e i cani inselvatichiti, gli storni azzerano la produzione di olive e distruggono le piazzole, le lepri divorano letteralmente interi campi di ortaggi, i cormorani mangiano i pesci negli impianti di acquacoltura, i pappagalli verdi si cibano di frutta e mandorle e il killer dei mari, il granchio blu che stermina vongole veraci, cozze, uova, altri pesci e molluschi. con un danno complessivo stimato pari ad oltre 30 milioni di euro.
  • Cronaca
Altri contenuti a tema
Due rapine a mano armata nella 167 di Barletta, la Polizia arresta un 47enne Due rapine a mano armata nella 167 di Barletta, la Polizia arresta un 47enne Due episodi nella stessa giornata: aveva tentato la fuga in bicicletta
Dolore nel mondo giornalistico barese: morto Francesco Saccente Dolore nel mondo giornalistico barese: morto Francesco Saccente L'operatore lavorava per Antenna Sud ed era stimatissimo da tutti
Muore tuffandosi dall'alto a Polignano a Mare: il dramma di un 23enne di Catania Muore tuffandosi dall'alto a Polignano a Mare: il dramma di un 23enne di Catania Era in vacanza con degli amici. Vani i tentativi di rianimarlo
Trovato senza vita il sub scomparso a Torre Canne: aveva 59 anni Trovato senza vita il sub scomparso a Torre Canne: aveva 59 anni La vittima sarà sottoposta a accertamenti per determinare le cause del decesso
Arrestato a Cerignola il latitante Tommaso Morra Arrestato a Cerignola il latitante Tommaso Morra Da febbraio 2025 si era sottratto all’esecuzione del provvedimento di condanna
Crisi idrica in Puglia: tavolo di confronto a Trinitapoli Crisi idrica in Puglia: tavolo di confronto a Trinitapoli Presenti anche i sindaci di Margherita di Savoia e San Ferdinando di Puglia
Cinquantenne di Andria arrestato per tentato omicidio Cinquantenne di Andria arrestato per tentato omicidio Ha aggredito con un coltello un ventenne incensurato, colpendolo con numerosi fendenti
Sicurezza a Ferragosto: controlli rafforzati dei Carabinieri nella BAT Sicurezza a Ferragosto: controlli rafforzati dei Carabinieri nella BAT L’Arma dei Carabinieri intensifica la presenza nelle località turistiche e nei centri cittadini
© 2001-2025 PugliaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
PugliaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.