Rissa discoteca
Rissa discoteca
Cronaca

Rissa in discoteca a Trani, arrestati tre baresi e un cerignolano

Una giovane ragazza fu ferita con un colpo d'arma da fuoco

La Polizia di Stato di Bat sotto la direzione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trani, ha eseguito 4 ordinanze di misure cautelari, 1 in carcere e 3 agli arresti domiciliari nei confronti di altrettanti soggetti, per il ferimento di una giovane ragazza.

Il 10 febbraio, durante una serata danzante presso una discoteca di Trani, a seguito di una rissa, fu ferita con un colpo d'arma da fuoco.

Il gravissimo episodio ha determinato un'immediata attivazione degli uffici investigativi che in prima battuta si portavano sul posto per cercare di ricostruire la vicenda. Fin da subito i poliziotti della squadra mobile e del Commissariato di P. S. di Trani riuscivano a ricostruire l'accaduto.

In particolare, dall'analisi meticolosa dei sistemi di video-sorveglianza, è stato possibile capire come la rissa fosse iniziata tra alcuni soggetti baresi e un soggetto cerignolano. A seguito di un acceso diverbio, si è passati alle vie di fatto e uno dei soggetti baresi ha addirittura estratto un'arma da fuoco esplodendo un colpo che ha attinto accidentalmente una ragazza all'altezza del polpaccio. È stato accertato come la giovane fosse del tutto estranea ai fatti e che avesse come unica colpa quella di trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato. Gli odierni indagati, qualcuno dei quali anche con qualche grave precedente di polizia, hanno un'età compresa tra i 19 e i 33 anni. Sono tutt'ora in corso accertamenti volti a verificare le ragioni dello scontro anche se non si escludono i futili motivi.

Tutto ciò premesso, i suddetti indagati sono ritenuti responsabili a vario titolo dei reati di rissa aggravata, detenzione, porto ed utilizzo d'arma da fuoco di provenienza illecita. Infine, sempre nell'ambito del medesimo episodio, il titolare della discoteca è stato deferito all'A.G. per apertura abusiva di luoghi di pubblico spettacolo o trattenimento. Per tale ragione la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trani ha disposto il sequestro preventivo dell'immobile, eseguito stamani dagli Agenti del Commissariato di P.S. di Trani.
  • Cronaca
Altri contenuti a tema
Incidente mortale nei pressi di Ginosa: muore motociclista 58enne Incidente mortale nei pressi di Ginosa: muore motociclista 58enne Si sarebbe scontrato con un’auto che stava per immettersi sulla carreggiata
Incidente stradale in provincia di Brindisi: donna incinta perde il figlio Incidente stradale in provincia di Brindisi: donna incinta perde il figlio L’incidente si è verificato all’altezza dello svincolo per Torchiarolo
Incidente sulla provinciale 231: muore 27enne di Corato investito da autocarro Incidente sulla provinciale 231: muore 27enne di Corato investito da autocarro Ancora in corso la ricostruzione dell’incidente
Bonifica dell’ex campo rom a Stornara: i lavori partiranno il 17 novembre Bonifica dell’ex campo rom a Stornara: i lavori partiranno il 17 novembre Lo ha annunciato il Sindaco Nigro attraverso la pagina ufficiale del Comune
Rapina in un centro scommesse a Bari: arrestato un 23enne Rapina in un centro scommesse a Bari: arrestato un 23enne I fatti risalgono al primo pomeriggio dello scorso 17 settembre
Sicurezza, controlli serrati della Polizia di Stato a Bitonto Sicurezza, controlli serrati della Polizia di Stato a Bitonto Sventato un furto di olive. Tutti i numeri
Inseguimento tra Minervino e Canosa: arrestato 19enne per resistenza a pubblico ufficiale Inseguimento tra Minervino e Canosa: arrestato 19enne per resistenza a pubblico ufficiale L'auto era stata rubata a Milano e conteneva diversi strumenti da scasso
Il mondo della musica barese piange Guido Di Leone Il mondo della musica barese piange Guido Di Leone Musicista raffinato e docente se ne è andato a 61 anni
© 2001-2025 PugliaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
PugliaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.