
Eventi e cultura
Si apre oggi il Festival del Tango a Trani
Stasera festa argentina in piazza della Repubblica
Puglia - domenica 6 luglio 2025
10.56
La mostra fotografica inaugurata in via Zanardelli per celebrare le radici tranesi del maestro Astor Piazzolla, iconica figura ispiratrice della kermesse, ha dato idealmente il via alla XII edizione dell'International Trani Tango, la più lunga di sempre, che si aprirà ufficialmente domenica 6 luglio con la festa argentina in programma dalle ore 21 in piazza della Repubblica, cuore della città di Trani. Una celebrazione che farà incontrare le eccellenze di Puglia e Argentina tra musica, gastronomia e danza, con la possibilità di degustare delizie tipiche argentine come empanada e assado a cura di Ultimo ristobar, al ritmo di cumbia, divertentismo e naturalmente tango che chiunque potrà ballare liberamente in piazza, celebrando l'inizio della kermesse che per questa edizione ha in programma tantissime esperienze gratuite nel fitto calendario di eventi per accontentare chiunque voglia farsi trasportare dalla magia della danza sudamericana.
Non solo Trani, a partire da lunedì con il tango fuori porta, si andrà alla scoperta di alcuni dei luoghi simbolo della Puglia in maniera più approfondita con visite guidate del centro storico, degustazione dei prodotti tipici e locali per poi terminare la giornata con una sognante milonga al tramonto. Si parte, nel senso più letterale, lunedì 7 per Polignano, martedì 8 per Castel del Molte e mercoledì 9 si torna a Trani, per poi dare il via agli attesissimi seminari e milonghe coordinati anche quest'anno dalla prestigiosa direzione artistica di Miguel Angel Zotto e Daiana Guspero, vere istituzioni nel mondo della danza e ormai orgogliosi cittadini tranesi.
Attese oltre 700 persone da ogni parte del mondo come accade da dodici anni a questa parte, pronte per farsi avvolgere dall'incanto di ballare a ridosso del mare di Trani, ai piedi della regina delle Cattedrali d'Italia. Claudia Vernice, di InMovimento, che organizza l'International Trani Tango insieme a Giuseppe Ragno, ha raccontato le novità di questa edizione: "Abbiamo deciso di far vivere un'esperienza ancora più immersiva alle centinaia di persone in arrivo da ogni parte del mondo e far conoscere loro non solo Trani, ma anche alcuni dei luoghi più affascinanti della Puglia", e spiega: "sarà una platea di turisti di alto livello, e restare sette giorni in una città come Trani significa viverla completamente non solo in hotel e bed and breakfast o locali e ristoranti, ma anche boutique, gastronomie, enoteche, artigianato. Tante attività di ogni genere potranno beneficiare di una vetrina prestigiosa e farsi conoscere da una pregevole clientela estera che avrà voglia e tempo di restare sul territorio e scoprirne ogni aspetto".
"Siamo orgogliosi di aver coinvolto le attività, da quelle commerciali a quelle che sostengono la permanenza turistica in città durante il festival, vogliamo unire le forze di tutti" dichiara Ragno, e aggiunge: "Trani è bellissima, vogliamo lavorare per farla diventare una centro di soggiorno e non una città di passaggio, e siamo sicuri che festival come il nostro possano fortificare la voglia di restare a Trani e da lì partire per altre mete".
"Il programma è ricco come sempre ma ancora più denso di esperienze ed eventi gratuiti" ricorda Claudia Vernice: e aggiunge "accompagneremo i visitatori alla scoperta di luoghi, sapori, culture, commistioni musicali e umane che renderanno indimenticabile il soggiorno a Trani, non li definiamo eventi veri e propri poiché desideriamo accogliere chi partecipa alla kermesse in un viaggio che attraversa ogni aspetto, non solo la danza, che è prevalente sull'organizzazione dell'evento".
La manifestazione - che si sviluppa in maniera importante sotto il profilo culturale, è cofinanziata da Unione Europea, Repubblica Italiana, Regione Puglia, Assessorato al Turismo con Pugliapromozione. POC Puglia 2014-2020 Asse VI, Azione 6.8, ed è sostenuta da diversi anni da Irge - offre soggiorni, ristorazione ed esperienze di qualità che potenziano la percezione della ospitalità di alto profilo della città di Trani agli occhi di un turismo alto spendente, profilo che si identifica perfettamente negli stranieri che arrivano in Puglia attirati dall'International Trani tango.
Non solo Trani, a partire da lunedì con il tango fuori porta, si andrà alla scoperta di alcuni dei luoghi simbolo della Puglia in maniera più approfondita con visite guidate del centro storico, degustazione dei prodotti tipici e locali per poi terminare la giornata con una sognante milonga al tramonto. Si parte, nel senso più letterale, lunedì 7 per Polignano, martedì 8 per Castel del Molte e mercoledì 9 si torna a Trani, per poi dare il via agli attesissimi seminari e milonghe coordinati anche quest'anno dalla prestigiosa direzione artistica di Miguel Angel Zotto e Daiana Guspero, vere istituzioni nel mondo della danza e ormai orgogliosi cittadini tranesi.
Attese oltre 700 persone da ogni parte del mondo come accade da dodici anni a questa parte, pronte per farsi avvolgere dall'incanto di ballare a ridosso del mare di Trani, ai piedi della regina delle Cattedrali d'Italia. Claudia Vernice, di InMovimento, che organizza l'International Trani Tango insieme a Giuseppe Ragno, ha raccontato le novità di questa edizione: "Abbiamo deciso di far vivere un'esperienza ancora più immersiva alle centinaia di persone in arrivo da ogni parte del mondo e far conoscere loro non solo Trani, ma anche alcuni dei luoghi più affascinanti della Puglia", e spiega: "sarà una platea di turisti di alto livello, e restare sette giorni in una città come Trani significa viverla completamente non solo in hotel e bed and breakfast o locali e ristoranti, ma anche boutique, gastronomie, enoteche, artigianato. Tante attività di ogni genere potranno beneficiare di una vetrina prestigiosa e farsi conoscere da una pregevole clientela estera che avrà voglia e tempo di restare sul territorio e scoprirne ogni aspetto".
"Siamo orgogliosi di aver coinvolto le attività, da quelle commerciali a quelle che sostengono la permanenza turistica in città durante il festival, vogliamo unire le forze di tutti" dichiara Ragno, e aggiunge: "Trani è bellissima, vogliamo lavorare per farla diventare una centro di soggiorno e non una città di passaggio, e siamo sicuri che festival come il nostro possano fortificare la voglia di restare a Trani e da lì partire per altre mete".
"Il programma è ricco come sempre ma ancora più denso di esperienze ed eventi gratuiti" ricorda Claudia Vernice: e aggiunge "accompagneremo i visitatori alla scoperta di luoghi, sapori, culture, commistioni musicali e umane che renderanno indimenticabile il soggiorno a Trani, non li definiamo eventi veri e propri poiché desideriamo accogliere chi partecipa alla kermesse in un viaggio che attraversa ogni aspetto, non solo la danza, che è prevalente sull'organizzazione dell'evento".
La manifestazione - che si sviluppa in maniera importante sotto il profilo culturale, è cofinanziata da Unione Europea, Repubblica Italiana, Regione Puglia, Assessorato al Turismo con Pugliapromozione. POC Puglia 2014-2020 Asse VI, Azione 6.8, ed è sostenuta da diversi anni da Irge - offre soggiorni, ristorazione ed esperienze di qualità che potenziano la percezione della ospitalità di alto profilo della città di Trani agli occhi di un turismo alto spendente, profilo che si identifica perfettamente negli stranieri che arrivano in Puglia attirati dall'International Trani tango.