
Calcio
Brodino Lecce, disastro Bari e impresa Foggia a Casarano
In Serie C sorridono anche Monopoli e Team Altamura. Crisi Audace Cerignola
Puglia - martedì 21 ottobre 2025
È stato un weekend in chiaroscuro per il calcio professionistico pugliese quello appena trascorso. Un weekend fatto di imprese come quelle di Foggia e Monopoli, brodini caldi come il pari del Lecce al Via del Mare contro il Sassuolo, e cadute rovinose come quelle del Bari a Reggio Emilia e quella dell'Audace Cerignola in casa con la Cavese.
Al Via del Mare, Lecce e Sassuolo hanno dato vita a un match tutt'altro che indimenticabile che alla fine accontenta un pò entrambi i contendenti, con il Sassuolo che, pur avendo come stella polare quella della salvezza, sembra a tutti gli effetti tornato ad essere quella squadra in grado di ottenere qualsiasi risultato contro qualsiasi avversario.
Guardando al bicchiere mezzo pieno, merito indubbio del Lecce è stato quello di riuscire a tener botta all'imprevedibilità del Sassuolo; guardando poi al bicchiere mezzo vuoto, il vero problema del Lecce era e resta quello dell'attacco, con Stulic e Camarda che ancora non riescono a sbloccarsi, e con il rendimento dei vari Pierotti, Banda e Tete Morente al momento non in linea con la scorsa stagione.
E per un Lecce avanti a piccoli passi in Serie A, in Serie B c'è un Bari che dopo l'a questo punto illusoria vittoria col Padova, in quel di Reggio Emilia, dopo essere andato in vantaggio, si è reso protagonista di una delle pagine più desolanti della sua storia recente, incassando tre gol evitabilissimi, e finendo la partita in dieci per la follia di Nikolaou.
Inutile ora evidenziare la delicatezza della situazione, con la squadra in ritiro, con Fabio Caserta che a meno di miracoli è praticamente un separato in casa, e con la posizione di Magalini e Di Cesare che inizia seriamente a scricchiolare.
Tutto questo con un ambiente ormai saturo e in perenne (e in gran parte giustificata) contestazione, e con una classifica che inizia a farsi davvero pericolosa.
In Serie C a spiccare è indubbiamente la grande impresa del Foggia, capace di andare a vincere sul campo del lanciatissimo Casarano con una prestazione tatticamente impeccabile che davvero rappresenta un raggio di sole nel buio di una situazione economica e ambientale resta comunque complicata.
Impresa del Foggia, ma anche del Monopoli capace di espugnare lo Scida di Crotone con un prestazione concreta e autorevole e di riportarsi in piena zona playoff.
Bene anche la Team Altamura, che reagisce prontamente alla batosta di Benevento e batte piuttosto nettamente il Picerno, rovinando così l'esordio al neo tecnico dei lucani Valerio Bertotto.
Gli importanti successi di Foggia, Monopoli e Team Altamura fanno da contraltare alla brutta sconfitta interna dell'Audace Cerignola, sconfitta al Monterisi per 1-3 dalla Cavese, che in pieno recupero ha anche fallito il rigore del 4-1.
Audace Cerignola giunta alla terza pesante sconfitta consecutiva che a questo punto mette seriamente in crisi la panchina di Vincenzo Maiuri, con la trasferta di Trapani che a questo punto diventa decisiva.
Al Via del Mare, Lecce e Sassuolo hanno dato vita a un match tutt'altro che indimenticabile che alla fine accontenta un pò entrambi i contendenti, con il Sassuolo che, pur avendo come stella polare quella della salvezza, sembra a tutti gli effetti tornato ad essere quella squadra in grado di ottenere qualsiasi risultato contro qualsiasi avversario.
Guardando al bicchiere mezzo pieno, merito indubbio del Lecce è stato quello di riuscire a tener botta all'imprevedibilità del Sassuolo; guardando poi al bicchiere mezzo vuoto, il vero problema del Lecce era e resta quello dell'attacco, con Stulic e Camarda che ancora non riescono a sbloccarsi, e con il rendimento dei vari Pierotti, Banda e Tete Morente al momento non in linea con la scorsa stagione.
E per un Lecce avanti a piccoli passi in Serie A, in Serie B c'è un Bari che dopo l'a questo punto illusoria vittoria col Padova, in quel di Reggio Emilia, dopo essere andato in vantaggio, si è reso protagonista di una delle pagine più desolanti della sua storia recente, incassando tre gol evitabilissimi, e finendo la partita in dieci per la follia di Nikolaou.
Inutile ora evidenziare la delicatezza della situazione, con la squadra in ritiro, con Fabio Caserta che a meno di miracoli è praticamente un separato in casa, e con la posizione di Magalini e Di Cesare che inizia seriamente a scricchiolare.
Tutto questo con un ambiente ormai saturo e in perenne (e in gran parte giustificata) contestazione, e con una classifica che inizia a farsi davvero pericolosa.
In Serie C a spiccare è indubbiamente la grande impresa del Foggia, capace di andare a vincere sul campo del lanciatissimo Casarano con una prestazione tatticamente impeccabile che davvero rappresenta un raggio di sole nel buio di una situazione economica e ambientale resta comunque complicata.
Impresa del Foggia, ma anche del Monopoli capace di espugnare lo Scida di Crotone con un prestazione concreta e autorevole e di riportarsi in piena zona playoff.
Bene anche la Team Altamura, che reagisce prontamente alla batosta di Benevento e batte piuttosto nettamente il Picerno, rovinando così l'esordio al neo tecnico dei lucani Valerio Bertotto.
Gli importanti successi di Foggia, Monopoli e Team Altamura fanno da contraltare alla brutta sconfitta interna dell'Audace Cerignola, sconfitta al Monterisi per 1-3 dalla Cavese, che in pieno recupero ha anche fallito il rigore del 4-1.
Audace Cerignola giunta alla terza pesante sconfitta consecutiva che a questo punto mette seriamente in crisi la panchina di Vincenzo Maiuri, con la trasferta di Trapani che a questo punto diventa decisiva.