
Calcio
Lecce e Bari disastro. Bene le pugliesi di Serie C
Il Cagliari domina al Via del Mare. Palermo troppo forte per questo Bari
Puglia - lunedì 22 settembre 2025
Quello appena trascorso è stato un weekend a due facce per il calcio pugliese: un weekend iniziato come peggio non poteva, visto il crollo praticamente in contemporanea di Lecce e Bari negli anticipi di venerdì sera, e poi conclusosi con il bilancio abbastanza positivo per le pugliesi di Serie C, con le rappresentanti della nostra regione uscite tutte con risultati positivi dall'ultimo turno di campionato.
Ma procediamo con ordine, a partire dal disastroso venerdì che ha riguardato Lecce e Bari.
E dire che era cominciata anche bene la serata, con il gol di Tiago Gabriel che aveva portato avanti il Lecce al Via del Mare, al cospetto di un Cagliari apparso financo stordito dal veemente avvio di gara della squadra di Eusebio Di Francesco.
Poi purtroppo il Lecce ha pian piano lasciato rientrare in partita il Cagliari, che ha man mano preso coraggio e iniziato macinare occasioni da gol una dopo l'altra, coi vari Belotti (autore del gol del pareggio), Sebastiano Esposito, l'ex barese Folorunsho e soprattutto un incontenibile Palestra, quest'ultimo vera e propria spina nel fianco dalla parte del malcapitato Gallo.
Terminato sul 1-1 il primo tempo - un vero affare per il Lecce, visto l'andamento della partita - Di Francesco ha provato a correre ai ripari, se non altro riuscendo un po' a limitare l'arrembante manovra dei sardi, che però sono riusciti a trovare la rete del vantaggio (su rigore, ancora di Belotti) per poi amministrare senza neanche troppi patemi un preziosissimo successo, che al momento colloca di diritto il Cagliari di Pisacane tra le più liete sorprese di questo inizio di stagione, e che condanna al momento all'ultimo posto in classifica il Lecce di un Di Francesco, la cui posizione inizia a farsi abbastanza delicata, visto il solo punto sin qui racimolato, una difesa che contro il Cagliari ha fatto acqua da tutte le parti, e un reparto offensivo con una sola rete all'attivo: quella inutile di Bergamo, a gara peraltro ampiamente chiusa a favore dell'Atalanta.
Tutto questo, a proposito di Atalanta, proprio nella giornata dei primi gol in nerazzurro di Krstovic.
In contemporanea al ko del Lecce in casa col Cagliari, è andata in onda la sconfitta del Bari, caduto per 2-0 sul campo della corazzata Palermo.
Un ko che che ci potrebbe anche stare sul campo di quella che da molti è data come la vincitrice annunciata dell'attuale campionato di Serie B.
Una sconfitta, se vogliamo, anche onorevole, dal momento che il Bari ha resistito per oltre un'ora ai continui assalti di Pohjanpalo e compagni, prima di cedere nel finale alla manifesta superiorità dei siciliani.
Il problema del Bari di Fabio Caserta è che, come per il Lecce, quella di Palermo è la terza sconfitta in quattro partite, a fronte del solo pareggio ottenuto al San Nicola con il Monza.
D'accordo, il calendario non ha certo dato una mano ai galletti, che nelle prime quattro gare hanno forse affrontato le tre squadre più forti del campionato (Venezia, Monza e Palermo), oltre a una delle papabili outsider del torneo: il Modena.
Alla luce di tutto questo, delicatissima per il Bari e per Fabio Caserta si annuncia la sfida del San Nicola contro la Sampdoria di sabato prossimo.
Un match tra due squadre capaci in quattro giornate di raccogliere in due un solo misero punto: quello del Bari contro il Monza.
Al venerdì nero di Barie e Lecce, hanno fatto seguito un sabato e una domenica di Serie C tra i più positivi degli ultimi tempi, con le squadre pugliesi reduci un po' tutte da buone prestazioni.
Sorrisi in casa Monopoli e Casarano, che con i successi ottenuti rispettivamente sul campo del Latina (1-0) e sulla Cavese (3-0), mantengono il quarto posto in classifica in coabitazione niente meno che con quel Catania, che dopo i fuochi d'artificio iniziali, sembra aver decisamente rallentato.
Frena ancora, invece, l'Audace Cerignola, bloccato sullo zero a zero al Monterisi nel super derby con il Foggia, quest'ultimo al primo risultato positivo lontano dallo Zaccheria: risultato che in parte ripaga i satanelli della vittoria sfuggita nel finale contro il Latina.
Quanto all'Audace Cerignola, polveri decisamente bagnate negli ultimi tempi per la coppia gol Cuppone-Emmausso, il che va aggiungersi a una netta sensazione di aver un po' perso quella splendida allure che aveva portato i gialloblu ofantini lo scorso anno a sognare la Serie B.
Buon punto infine per la Team Altamura, giunta al terzo risultato utile di fila, dopo che al D'Angelo è riuscita a raggiungere sul pareggio il forte Trapani.
Tutto questo a ulteriore testimonianza degli importanti passi avanti fatti rispetto alle due brutte sconfitte con Casertana e Crotone nei primi due turni di campionato.
Ma procediamo con ordine, a partire dal disastroso venerdì che ha riguardato Lecce e Bari.
E dire che era cominciata anche bene la serata, con il gol di Tiago Gabriel che aveva portato avanti il Lecce al Via del Mare, al cospetto di un Cagliari apparso financo stordito dal veemente avvio di gara della squadra di Eusebio Di Francesco.
Poi purtroppo il Lecce ha pian piano lasciato rientrare in partita il Cagliari, che ha man mano preso coraggio e iniziato macinare occasioni da gol una dopo l'altra, coi vari Belotti (autore del gol del pareggio), Sebastiano Esposito, l'ex barese Folorunsho e soprattutto un incontenibile Palestra, quest'ultimo vera e propria spina nel fianco dalla parte del malcapitato Gallo.
Terminato sul 1-1 il primo tempo - un vero affare per il Lecce, visto l'andamento della partita - Di Francesco ha provato a correre ai ripari, se non altro riuscendo un po' a limitare l'arrembante manovra dei sardi, che però sono riusciti a trovare la rete del vantaggio (su rigore, ancora di Belotti) per poi amministrare senza neanche troppi patemi un preziosissimo successo, che al momento colloca di diritto il Cagliari di Pisacane tra le più liete sorprese di questo inizio di stagione, e che condanna al momento all'ultimo posto in classifica il Lecce di un Di Francesco, la cui posizione inizia a farsi abbastanza delicata, visto il solo punto sin qui racimolato, una difesa che contro il Cagliari ha fatto acqua da tutte le parti, e un reparto offensivo con una sola rete all'attivo: quella inutile di Bergamo, a gara peraltro ampiamente chiusa a favore dell'Atalanta.
Tutto questo, a proposito di Atalanta, proprio nella giornata dei primi gol in nerazzurro di Krstovic.
In contemporanea al ko del Lecce in casa col Cagliari, è andata in onda la sconfitta del Bari, caduto per 2-0 sul campo della corazzata Palermo.
Un ko che che ci potrebbe anche stare sul campo di quella che da molti è data come la vincitrice annunciata dell'attuale campionato di Serie B.
Una sconfitta, se vogliamo, anche onorevole, dal momento che il Bari ha resistito per oltre un'ora ai continui assalti di Pohjanpalo e compagni, prima di cedere nel finale alla manifesta superiorità dei siciliani.
Il problema del Bari di Fabio Caserta è che, come per il Lecce, quella di Palermo è la terza sconfitta in quattro partite, a fronte del solo pareggio ottenuto al San Nicola con il Monza.
D'accordo, il calendario non ha certo dato una mano ai galletti, che nelle prime quattro gare hanno forse affrontato le tre squadre più forti del campionato (Venezia, Monza e Palermo), oltre a una delle papabili outsider del torneo: il Modena.
Alla luce di tutto questo, delicatissima per il Bari e per Fabio Caserta si annuncia la sfida del San Nicola contro la Sampdoria di sabato prossimo.
Un match tra due squadre capaci in quattro giornate di raccogliere in due un solo misero punto: quello del Bari contro il Monza.
Al venerdì nero di Barie e Lecce, hanno fatto seguito un sabato e una domenica di Serie C tra i più positivi degli ultimi tempi, con le squadre pugliesi reduci un po' tutte da buone prestazioni.
Sorrisi in casa Monopoli e Casarano, che con i successi ottenuti rispettivamente sul campo del Latina (1-0) e sulla Cavese (3-0), mantengono il quarto posto in classifica in coabitazione niente meno che con quel Catania, che dopo i fuochi d'artificio iniziali, sembra aver decisamente rallentato.
Frena ancora, invece, l'Audace Cerignola, bloccato sullo zero a zero al Monterisi nel super derby con il Foggia, quest'ultimo al primo risultato positivo lontano dallo Zaccheria: risultato che in parte ripaga i satanelli della vittoria sfuggita nel finale contro il Latina.
Quanto all'Audace Cerignola, polveri decisamente bagnate negli ultimi tempi per la coppia gol Cuppone-Emmausso, il che va aggiungersi a una netta sensazione di aver un po' perso quella splendida allure che aveva portato i gialloblu ofantini lo scorso anno a sognare la Serie B.
Buon punto infine per la Team Altamura, giunta al terzo risultato utile di fila, dopo che al D'Angelo è riuscita a raggiungere sul pareggio il forte Trapani.
Tutto questo a ulteriore testimonianza degli importanti passi avanti fatti rispetto alle due brutte sconfitte con Casertana e Crotone nei primi due turni di campionato.