
Calcio
Lecce Ko, e Bari a piccoli passi. I primi sorrisi per la Puglia calcistica arrivano dalla C
La difesa tradisce Di Francesco, mentre Moncini risponde a Dani Mota. Pari per il Cerignola, vincono Monopoli e Foggia, disastro Casarano e Altamura
Puglia - martedì 2 settembre 2025
È ancora un week end faticoso quello che si è appena concluso per le squadre pugliesi militanti nei campionati professionistici. Un week end che ha visto sì arrivare le prime vittorie, ma che a grandi linee ha confermato quelle che erano state le nostre impressioni dopo la prima giornata.
In Serie A il Lecce ha resistito solo un tempo alla manifesta superiorità del Milan, ma la netta impressione sullo zero a zero con il quale le due squadre erano andate a riposo, è che in gran parte fosse dovuto agli atavici problemi in avanti dei quali soffre la squadra di Allegri, tanto brava fino alla tre quarti, grazie soprattutto all'apporto di Sua Maestà il quasi quarantenne Luka Modric, quanto abulica e inconcludente a causa di un Santi Gimenez ben lontano dallo spietato cecchino che abbiamo visto negli ultimi anni al Feyenoord.
Perché se c'è una cosa che in queste primissime battute della stagione ha accomunato Lecce e Milan, questa è proprio la grande difficoltà in fase di realizzazione.
Così come a Genova, infatti, anche contro il Milan l'attacco giallorosso non ha quasi mai creato particolari grattacapi alla difesa avversaria, con Pierotti e Tete Morente (ma anche i subentranti N'Dri e Sottil) ben controllati dalla difesa milanista, e con uno Stulic (entrato al posto dell'infortunato Camarda) ancora in netta fase di rodaggio e di ambientamento.
A tutto ciò si aggiungano inoltre i due gol presi (soprattutto il secondo di Pulisic) a causa di grossi errori difensivi, e il quadro di una partita che ha fatto registrare un importante passo indietro rispetto al pareggio di Marassi è oltremodo completo.
In Serie B sorride a denti stretti il Bari, che al San Nicola ha impattato per 1-1 con il forte Monza al termine di una partita vivace, dove la squadra di Caserta è stata brava a reagire alla prodezza di Dani Mota Carvalho (con una difesa barese però tutt'altro che esente da colpe), con un'altra prodezza: quella di Moncini, bravissimo a battere Demba Thiam con un mirabile destro dai venti metri.
Nel resto della partita il Bari è poi stato abile a contenere gli attacchi della squadra di Paolo Bianco, in particolare quelli del sempre insidioso Keita Balde,e bravo a portare a casa il primo punto stagionale, frutto però di un calendario che tra Venezia e Monza si presentava alla vigilia parecchio complicato.
Per trovare le prime vittorie pugliesi della stagione nei campionati professionistici, si deve tuttavia scendere in Serie C, dove il Monopoli di Alberto Colombo ha espugnato in rimonta il campo del Siracusa grazie alle reti di Fall e Longo.
Due gol che si aggiungono alle due fatte al Cosenza nella prima giornata, ma anche tre subite, cosa che al momento testimonia della mutata attitudine del Monopoli rispetto alla scorsa stagione, quando fu in tutto e per tutto la difesa a trascinare i biancoverdi in zona play off.
Vince il Monopoli, ma vince anche il Foggia, che grazie a un gol dell'ex Campobasso Morelli, supera il Sorrento in uno Zaccheria quasi vuoto anche a causa della protesta del tifo organizzato per il caro biglietti.
Con questo successo la squadra di Delio Rossi annulla l'handicap di tre punti portandosi a quota zero.
Zero punti come la Team Altamura, che dopo i tre gol presi a Caserta ne prende altri quattro al Tonino D'Angelo contro un Crotone apparso, purtroppo, di ben altro lignaggio rispetto ai biancorossi di Devis Mangia.
Goleada è stata ai danni della Team Altamura, e goleada, purtroppo, è stata nell'anticipo di venerdì sera per il Casarano, travolto per 2-6 sul campo da quell'Atalanta Under 23 che ad oggi sembra la meglio strutturata tra le seconde squadre.
L'interrogativo che ora si pone, a proposito della squadra di Di Bari, è se il vero Casarano è quello travolto a Caravaggio, oppure quello che, pur pareggiando, ha messo alle corde il Trapani?
Certo, la verità di solito sta nel mezzo, ma se proprio dobbiamo dare un giudizio l'ago della bilancia pende decisamente verso il Casarano visto al Capozza col Trapani.
Finisce infine 0-0 tra Potenza e Audace Cerignola, per quello che riteniamo essere un buon risultato per i giallo azzurri ofantini, pur sapendo che non pochi sono i tifosi cerignolani a storcere il naso, memori del sogno B della scorsa stagione: un sogno che resta realisticamente tale, in ragione del fatto che ad oggi, squadre come Catania, Salernitana e Benevento sembrano di ben altra categoria.
In Serie A il Lecce ha resistito solo un tempo alla manifesta superiorità del Milan, ma la netta impressione sullo zero a zero con il quale le due squadre erano andate a riposo, è che in gran parte fosse dovuto agli atavici problemi in avanti dei quali soffre la squadra di Allegri, tanto brava fino alla tre quarti, grazie soprattutto all'apporto di Sua Maestà il quasi quarantenne Luka Modric, quanto abulica e inconcludente a causa di un Santi Gimenez ben lontano dallo spietato cecchino che abbiamo visto negli ultimi anni al Feyenoord.
Perché se c'è una cosa che in queste primissime battute della stagione ha accomunato Lecce e Milan, questa è proprio la grande difficoltà in fase di realizzazione.
Così come a Genova, infatti, anche contro il Milan l'attacco giallorosso non ha quasi mai creato particolari grattacapi alla difesa avversaria, con Pierotti e Tete Morente (ma anche i subentranti N'Dri e Sottil) ben controllati dalla difesa milanista, e con uno Stulic (entrato al posto dell'infortunato Camarda) ancora in netta fase di rodaggio e di ambientamento.
A tutto ciò si aggiungano inoltre i due gol presi (soprattutto il secondo di Pulisic) a causa di grossi errori difensivi, e il quadro di una partita che ha fatto registrare un importante passo indietro rispetto al pareggio di Marassi è oltremodo completo.
In Serie B sorride a denti stretti il Bari, che al San Nicola ha impattato per 1-1 con il forte Monza al termine di una partita vivace, dove la squadra di Caserta è stata brava a reagire alla prodezza di Dani Mota Carvalho (con una difesa barese però tutt'altro che esente da colpe), con un'altra prodezza: quella di Moncini, bravissimo a battere Demba Thiam con un mirabile destro dai venti metri.
Nel resto della partita il Bari è poi stato abile a contenere gli attacchi della squadra di Paolo Bianco, in particolare quelli del sempre insidioso Keita Balde,e bravo a portare a casa il primo punto stagionale, frutto però di un calendario che tra Venezia e Monza si presentava alla vigilia parecchio complicato.
Per trovare le prime vittorie pugliesi della stagione nei campionati professionistici, si deve tuttavia scendere in Serie C, dove il Monopoli di Alberto Colombo ha espugnato in rimonta il campo del Siracusa grazie alle reti di Fall e Longo.
Due gol che si aggiungono alle due fatte al Cosenza nella prima giornata, ma anche tre subite, cosa che al momento testimonia della mutata attitudine del Monopoli rispetto alla scorsa stagione, quando fu in tutto e per tutto la difesa a trascinare i biancoverdi in zona play off.
Vince il Monopoli, ma vince anche il Foggia, che grazie a un gol dell'ex Campobasso Morelli, supera il Sorrento in uno Zaccheria quasi vuoto anche a causa della protesta del tifo organizzato per il caro biglietti.
Con questo successo la squadra di Delio Rossi annulla l'handicap di tre punti portandosi a quota zero.
Zero punti come la Team Altamura, che dopo i tre gol presi a Caserta ne prende altri quattro al Tonino D'Angelo contro un Crotone apparso, purtroppo, di ben altro lignaggio rispetto ai biancorossi di Devis Mangia.
Goleada è stata ai danni della Team Altamura, e goleada, purtroppo, è stata nell'anticipo di venerdì sera per il Casarano, travolto per 2-6 sul campo da quell'Atalanta Under 23 che ad oggi sembra la meglio strutturata tra le seconde squadre.
L'interrogativo che ora si pone, a proposito della squadra di Di Bari, è se il vero Casarano è quello travolto a Caravaggio, oppure quello che, pur pareggiando, ha messo alle corde il Trapani?
Certo, la verità di solito sta nel mezzo, ma se proprio dobbiamo dare un giudizio l'ago della bilancia pende decisamente verso il Casarano visto al Capozza col Trapani.
Finisce infine 0-0 tra Potenza e Audace Cerignola, per quello che riteniamo essere un buon risultato per i giallo azzurri ofantini, pur sapendo che non pochi sono i tifosi cerignolani a storcere il naso, memori del sogno B della scorsa stagione: un sogno che resta realisticamente tale, in ragione del fatto che ad oggi, squadre come Catania, Salernitana e Benevento sembrano di ben altra categoria.