Dagli applausi ai rimpianti, il Bari di Mignani a lezione dai suoi errori

I biancorossi vanno avanti 2-0 e poi si fanno pareggiare dalla Spal

lunedì 5 settembre 2022 11.06
A cura di Riccardo Resta
«Due punti persi». L'inequivocabile sentenza è stata emessa da un giudice severo ma giusto, che risponde al nome di Raffaele Maiello. Lapidario il centrocampista biancorosso nel commentare il pareggio del suo Bari per 2-2 contro la Spal: in vantaggio 2-0 alla fine del primo tempo, i galletti si fanno beffare dagli spallini e portano a casa un punto che sa di amaro.

«Voglio vedere il bicchiere mezzo vuoto perché la B è questa», ha detto mister Michele Mignani, sulla stessa linea del suo centrocampista. E ci mancherebbe, perché in casa, dopo un primo tempo da applausi, è dura ingoiare il rimpianto.

Eppure, anche stavolta, dipende tutto dai punti di vista. Perché chiariamoci: qual è l'obiettivo del Bari in questo campionato di B? Se l'obiettivo è arrivare in cima alla classifica oppure posizionarsi benissimo per i playoff, il pareggio di ieri contro la Spal di Venturato è un buon motivo per perdere il sonno. Ma se, come ha dichiarato lo stesso presidente Luigi De Laurentiis, l'obiettivo del Bari è innanzitutto mantenere la categoria e poi vedere che succede in una B mai così competitiva e difficile, allora la partita del San Nicola è quasi una manna dal cielo.